Prima partita di pallacanestro della storia

Pagina pubblicata in data 20 gennaio 2022
Aggiornata il 22 agosto 2022

Il 20 gennaio del 1892 si è svolta la prima partita di pallacanestro della storia (dalla data della pubblicazione delle prime regole di base), presso lo YMCA gymnasium di Albany (Stato di New York).

Lo sport della pallacanestro nasce da un'idea di James Naismith, medico ed insegnante di educazione fisica. Naismith lavorava come insegnante di educazione fisica presso la Young Men’s Christian Association (YMCA) International Training School (Scuola Internazionale di Allenamento dell’Associazione Giovanile Maschile Cristiana) di Springfield (Massachusetts).
All'inizio del 1890, Naismith, che era nato in Canada, lasciò il suo lavoro a Montreal come direttore atletico della McGill University per diventare un insegnante di educazione fisica alla YMCA International Training School.

Nel dicembre del 1891, il capo del dipartimento di educazione fisica dell’istituto, Luther Halsey Gulick, chiese a Naismith di trovare qualcosa che potesse divertire gli studenti durante le lezioni invernali di ginnastica, che a causa delle rigide temperature dei lunghi inverni del New England non potevano essere svolte all'aria aperta.

Gulick voleva poter proporre agli studenti un gioco da poter svolgere in luoghi chiusi, facile da imparare, con poche occasioni di contatto, il cui costo non gravasse sulle spese della scuola.

Naismith si ispirò ad un gioco della sua infanzia, chiamato "Duck on a rock". In questo gioco la regola principale consisteva nel tirare un sasso secondo un lancio a parabola.

Non solo. Attinse anche da giochi molto più antichi, come l’azteco Tlachtli, (in cui i giocatori si passavano una palla cercando di non farla mai cadere a terra, e in cui vinceva la squadra che riusciva a farla entrare in un anello posizionato ad un certa altezza su una parete), o come il gioco maya Pok-Ta-Pok.

Dopo due settimane, Naismith definì i primi cinque principi del nuovo gioco. Inchiodò un cesto di pesche a 10 piedi da terra (3,05 m).

Il canestro conservava il fondo, e il pallone doveva essere recuperato manualmente dopo ogni "canestro". Essendo poco pratico il fondo del cesto fu rimosso, permettendo alla palla di passare.

Il gioco della pallacanestro vede la luce 15 dicembre 1891. Naismith tradusse i primi principi in tredici regole, che vennero pubblicate dal giornale studentesco "The Triangle" proprio il 15 gennaio 1892. Il successivo 21 dicembre Naismith organizzò la prima partita di prova per testare le regole del gioco.

Ho chiamato i ragazzi in palestra, li ho divisi in due squadre di nove giocatori e ho dato loro un piccolo pallone da calcio", ha ricordato Naismith in un'intervista radiofonica del 1939 andata in onda su WOR-AM a New York City.
"Ho mostrato loro due cesti di pesche che avevo inchiodato ad ogni estremità della palestra, e ho detto loro che l'idea era di lanciare la palla nel cesto di pesche della squadra avversaria. Ho fischiato e la prima partita di pallacanestro è iniziata".

"L'invenzione del basket non è stato un incidente", ha affermato Naismith. "È stata sviluppato per soddisfare un bisogno. Quei ragazzi semplicemente non volevano giocare a "ruba bandiera".

La partita fu disputata dal cosiddetto First Team (la prima squadra): un gruppo di diciotto giocatori (gli studenti della classe di Naismith), divisi in due squadre di nove giocatori per squadra.

Il First Team era composto da John G. Thompson, Eugene S. Libby, Edwin P. Ruggles, William R. Chase, T. Duncan Patton, Frank Mahan, Finlay G. MacDonald, William H. Davis and Lyman Archibald, who defeated George Weller, Wilbert Carey, Ernest Hildner, Raymond Kaighn, Genzabaro Ishikawa, Benjamin S. French, Franklin Barnes, George Day e Henry Gelan.

La partita terminò con il risultato di 1-0, grazie al canestro di William "Willie" R. Chase.

La prima partita ufficiale giocata da due squadre si giocherà il 20 gennaio del successivo anno (1892).

La pallacanestro era originariamente giocata con un pallone da calcio. I primi palloni fatti appositamente per la pallacenestro erano di colore marrone, e fu solo alla fine degli anni Cinquanta che Tony Hinkle, alla ricerca di una palla che fosse più visibile ai giocatori ed agli spettatori, introdusse la palla arancione che oggi è tutt'ora in uso.

Inizialmente il palleggio non era previsto dal gioco, tranne che per il "passaggio con rimbalzo". Passare la palla era il principale modo per spostare la palla. Il palleggio è stato introdotto solo successivamente, ed è diventato una parte fondamentale del gioco solo con gli anni Cinquanta, questo grazie anche ad un notevole miglioramento nella produzione della palla.

I cesti per le pesche sono stati utilizzati fino al 1906 quando poi sono stati sostituiti da cerchi di metallo con tabelloni.

Inizialmente ogni canestro valeva un punto. La squadra che otteneva più punti vinceva la parita. I canestri erano originariamente inchiodati al balcone del mezzanino del campo da gioco, ma questo si rivelò poco pratico quando gli spettatori sul mezzanino cominciarono ad interferire con i tiri.

Il tabellone fu introdotto per prevenire queste interferenze e permise di effettuare tiri a canestro sfruttando il rimbalzo sul tabellone.

La prima partita pubblica fu organizzata da Naismith l’11 marzo 1892 fra una squadra di docenti ed una di studenti: vinsero i primi 5 a 0.

Il nuovo gioco iniziò a diffondersi velocemente negli Stati Uniti, proposto negli YMCA di tutta la Nazione. Inoltre, molti degli allievi di Naismith, al termine degli studi, divennero "missionari", e mentre portavano il messaggio cristiano in tutto il mondo, insegnavano anche il nuovo gioco.

Nel 1904 fu disputato un torneo non ufficiale di pallacanestro durante le Olimpiadi di St. Louis. Nel 1936 lo sport della pallacanetro fu aggiunto al programma delle Olimpiadi di Berlino. In questa occasione Naismith ebbe l’onore di consegnare la medaglia d’oro agli Stati Uniti, che avevano sconfitto in finale il Canada.

Nel 1932 era stato nominato presidente onorario della Federazione Internazionale di Pallacanestro (la FIBA).

Naismith fu il primo allenatore della storia della pallacanestro. Guidò i Kansas Jayhawks dal 1898 al 1907: in nove stagioni sedette in panchina 115 volte, vinse 55 incontri e ne perse 60. Ad oggi, il suo libro "Basketball: Its Origin and Development" (uscito dopo la sua morte nel 1941), resta il caposaldo della bibliografia della pallacanestro.

A lui sono stati intitolati in Canada e negli Stati Uniti diversi riconoscimenti, statue e premi. Ogni anno il miglior giocatore della NCCA (National Collegiate Athletic Association) riceve il "Premio Naismith".

Nel 1946 negli Stati Uniti nasce la NBA, la National Basketball Association, al fine di organizzare squadre professionistiche.

Da allora le regole sono state perfezionate, e l’NBA mantiene delle differenze sostanziali rispetto alla FIBA, ai Campionati Mondiali ed alle Olimpiadi. Questo per rendere il gioco sempre più spettacolare e quindi capace di attrarre l'attenzione di sempre più persone e quindi degli sponsor.

I primi 5 principi della pallacanestro

◉ Si doveva usare un pallone rotondo, che poteva essere toccato solo con le mani;
◉ Non si poteva camminare con il pallone fra le mani;
◉ I giocatori potevano posizionarsi e spostarsi ovunque nel campo;
◉ Non era permesso il contatto fisico tra i giocatori;
◉ L’obiettivo era posizionato orizzontalmente, in alto.

Dott. Francesco Russo